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Costruire con la foto-incisione
Ci divertiamo a costruire del materiale ferroviario partendo da delle fotografie.
La foto-incisione ci permette di ottenere dei modelli in rame o ottone. E' un procedimento semplice e complesso nello stesso tempo.
Il materiale occorrente è: un PC con programma di disegno, del percloro ferrico, della soda caustica, due bacinelle di plastica, due lastre di vetro e la documentazione del modello che vogliamo riprodurre. Per protezione personale: dei guanti in gomma e un grembiule resistente a gli acidi.
Con l'aiuto del PC, disegnamo tutte la parti del modello e lo riportiamo su un foglio trasparente. Per una corrosione più rapida, essa deve avvenire sulle due facciate del metallo. Pertanto il disegno va stampato due volte
La lastra di ottone va sgrassata e pulita perfettamente, in modo che non rimanga nessuna traccia, pena perdere il lavoro per le tracce indesiderate.
La pulizia la faccio con del alcool e un panno pulito.
Si stende la vernice foto-sensibile sulla lastra appena pulita e si pone nel fornetto a temperatura di 70°. Questa operazione va fatta nel più buio possibile.
Nel frattempo si assemblano gli stampati, in modo da fare combaciare i due disegni, e fissarli con del nastro adesivo, lasciando un lato aperto per inserire la lastra di rame verniciata.
Si inserisce la lastra verniciata nella busta dello stampato e si pone al sole per 2/3 minuti per lato.
Immediadamente dopo si lava con la soda caustica, preparata prima in una soluzione con acqua al 5%. 50 gr per litro di H2O.
L'operazione di lavaggio va accompagnata e termina quando il disegno affiora perfettamente.
Si sciacqua in acqua corrente e si mette nella vaschetta con l'acido di percloro ferrico. Con l'acido nuovo una lastra di 0,2mm richiede 2 - 3 ore di lavorazione. Per un bagno che è stato utilizzato 3 o 4 volte il tempo passa a 5 - 6 ore.
A sviluppo ultimato, il lavoro si presenta come nella foto sopra. Perfettamente uguale al disegno che abbiamo sviluppato al PC.
Non resta che liberare i pezzi dall'insieme, piegarli come da progetto e saldarli costruendo il modello desiderato.
Tutti i modelli da me costruiti, una diecina di mezzi per la manutenzione della linea aerea, la pensilinea della stazione di Follonica, i segnali luminosi a ponte e altro, hanno subito questo trattamento.
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